Audit Energetico

Per valutare lo stato di “salute energetica" di un edificio è necessario programmare una serie di indagini conoscitive che conducano a dati oggettivi e quantificabili. La relazione tecnica consente di avanzare proposte progettuali efficaci per il miglioramento delle prestazioni energetiche.
Il processo da seguire può essere riassunto nel seguente schema:

  • analisi delle condizioni del sistema edificio
    • involucro disperdente
    • impianti
  • valutazione delle problematiche esistenti
    • discomfort negli ambienti interni
    • difficoltà nella gestione degli impianti
    • presenza di muffe/umidità
    • umidità di risalita
    • infiltrazioni
  • individuazione degli obiettivi;
  • definizione delle procedure per il loro raggiungimento.


ANALISI DEL SISTEMA EDIFICIO E VALUTAZIONE DELLE PROBLEMATICHE ESISTENTI
Attraverso l'indagine termografica vengono rilevate le dispersioni ed i ponti termici presenti sull'involucro, considerando le condizioni e le caratteristiche di pareti, infissi, tetto, pavimento contro terra. Gli impianti esistenti vengono esaminati e ne viene valutata l'efficienza attraverso la documentazione tecnica, lo stato di usura, i consumi. Viene elaborato grazie a specifici software un modello matematico che descrive le prestazioni energetiche del manufatto e permette di fare accurate proiezioni sull'efficacia degli interventi.

INDIVIDUAZIONE DEGLI OBBIETTIVI DA PERSEGUIRE
Definito lo “stato di salute” dell’edificio, insieme alla committenza vanno definti gli obiettivi di riqualificazione in modo chiaro; questi sono il risultato di una serie di considerazioni di origine diversa:

  • aspettative
  • potenzialità dell’edificio
  • convenienza economica
  • rilevanza sociale
  • funzione ed utilizzo della struttura

La proposta definitiva tiene conto di tutti gli elementi in modo coerente e organico.

PROCEDURE DI INTERVENTO
Sono individuati le linee guida e gli interventi per l’ottenimento della prestazione energetica definita in sede di programmazione; le scelte sono giustificate attraverso un'analisi costi/benefici che incrocia i dati energetici e quelli economici. Il risultato atteso è dare alla committenza, in modo chiaro e trasparente, i tempi di ritorno dell’investimento, il valore attuale netto (VAN), l'indice di profittabilità (IP), il tasso interno di rendimento (TIR), il prospetto della riduzione delle emissioni inquinanti.
Nel piano economico sono considerati incentivi o detrazioni al fine di garantire il massimo risparmio.